Turismo Esperienziale perchè “L’Italia può far felice il mondo”
… ma deve crederci ed elevare la qualità dell’offerta. Come ? Affiancando gli imprenditori e i professionisti del turismo esperienziale. Soggetti che spesso non sono in rete e, ancora più spesso, sono in campo con le armi spuntate delle stagioni passate.
C’è oggi un cambio di passo con la scelta del Ministero per il Sud e la Coesione territoriale, di concerto con il Ministero del Turismo, di investire nella formazione per “accrescere le competenze in materia di turismo esperienziale”. In questo modo si metteranno al bando l’improvvisazione e l’abusivismo, puntando ad attrazioni di più alto livello uniche, memorabili ed irripetibili.



L’azione nasce dall’approvazione dell’emendamento proposto dall’on. Angela Masi in commissione Bilancio della Camera dei Deputati in occasione della Legge di Bilancio 2021. Il Ministro Mara Carfagna, di concerto con il ministro Massimo Garavaglia, ha sposato l’iniziativa.
Ha decretato l’istituzione del “Fondo Sperimentale per la formazione turistica esperienziale”
(Decreto 10 giugno 2021 G.U. n. 179 del 28.07.2021).
Nell’incontro tenuto a Roma presso l’Agenzia per la Coesione Territoriale il 23 agosto 2021 scorso, come presidente di Assotes ho rappresentato viva soddisfazione per l’impegno del Ministro Carfagna. L’avvio dell’iter del “Fondo Sperimentale Formazione nel Turismo Esperienziale” sarà una pietra miliare per la storia del settore incoming italiano.
Assotes è attiva dal 2016 ed è l’unica Associazione professionale operante in Italia focalizzata a tutelare gli interessi e il registro degli Operatori del Turismo esperienziale ® secondo le direttive della legge 4 del 2013.
A nome di tutti gli Operatori di Turismo Esperienziale ® italiani ho espresso piena disponibilità alla positiva riuscita di questa iniziativa.
Un progetto che, anche se per ora sperimentale, rappresenta un momento fondamentale per questa nuova professione così strategica per il futuro del turismo in Italia.
Il Fondo Sperimentale ha una capienza di 2.000.000 di euro ed è suffiiciente per formare e certificare 400 Operatori di Turismo Esperienziale ® ripartiti proporzionalmente tra le 8 regioni del sud. Al momento (Gennaio 2022) sono 6 su 8 le regioni che hanno già assunto la Delibera di Giunta Regionale. Dopo l’autorizzazione dell’Agenzia, potranno avviare le procedure previste dal Decreto e dalle note dell’Agenzia. Potranno così coinvolgere gli operatori turistici che nutrono molte aspettative per questa nuova prospettiva professionale.
I percorsi formativi sono rivolti a chi opera già nel turismo.
Per esempio le guide turistiche, guide ambientali ecc. da cui si evince che si tratta di una specializzazione. I profili in uscita devono dimostrare di essere in grado di creare, organizzare ed erogare prodotti complessi di turismo esperienziale. A tale proposto il bando chiede di fare riferimento ad un disciplinare centrato sulla personalizzazione dell’esperienza sui i tematismi legati al Genius Loci e sullo sviluppo di beni relazionali.
Il disciplinare adottato da Assotes per la definizione professionale degli Operatori di Turismo Esperienziale ®, si chiama Storyliving Experience™ ideato nell’ambito del Progetto Artès già a partire dal 2014. Il disciplinare è stato insegnato ormai a più di 600 professionisti di tutta Italia e ora si dimostra evoluto e maturo per rappresentare in pieno le aspettative del ministero.
Quali i prossimi passi ?
Assotes seguirà con interesse l’evoluzione di questa importante opportunità. Non mancherà di aggiornare il suo pubblico professionale mano a mano che le call di selezione verranno pubblicate dalle regioni.
Se invece hai fretta e non vuoi attendere l’iter burocratico, puoi partecipare ad uno dei corsi in programma il cui calendario è pubblicato a questo link.
